Pinzolo (TN) 15 agosto 2018 – Politica Assassina.
Manifestazione di protesta contro la legge abbatti orsi e lupi, organizzata da AVI (Associazione Vegani Italiani), Fronte Animalista e META (Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente con la partecipazione di Etica Animalista
Mercoledì 15 agosto sotto il sole cocente di ferragosto e nello splendido scenario della val Rendena, l’ AVI (Associazione Vegani Italiani), il Fronte Animalista e META (Movimento Etico per la Tutela di Animali e Ambiente), hanno manifestato nella piazza di Pinzolo (TN) per protestare contro gli ultimi provvedimenti del Consiglio Provinciale di Trento che ha di fatto approvato con 25 voti a favore, 6 astenuti e un voto contrario il disegno di legge proposto dalla Giunta, con l’assessore Michele Dallapiccola, che prevede la gestione autonoma da parte della Provincia di orsi e lupi presenti sul territorio trentino e la cattura con eventuale abbattimento, di esemplari problematici ritenuti rischiosi per l’uomo e per il sistema alpicolturale montano.
I manifestanti, una ventina di volontari provenienti da fuori regione appoggiati anche dalla presenza di qualche volontario trentino, si sono alternati nell’esporre pacatamente ma con determinazione le loro ragioni ai passanti e a coloro che si fermavano ad ascoltare sottolineando nei numerosi interventi, l’importanza della presenza dei lupi e degli orsi nei boschi del Trentino, terra di cui hanno rimarcato la bellezza naturale, presenza che dovrebbe essere vista come una ricchezza e non come un pericolo ed estendendo la protesta anche in difesa di tutti gli animali sul pianeta vittime dell’arroganza umana che li considera alla stregua di oggetti trasformandoli in cibo, schiavizzandoli, mercificandoli e utilizzandoli a piacere nelle varie attività umane.
Gli attivisti hanno invitato i pinzoleri ma non solo, a riconsiderare la loro visione del mondo animale e il loro rapporto con gli altri animali indicando questa presa di coscienza come l’unico modo per salvare la terra e tutti i suoi abitanti.
Il dispiego delle forze dell’ordine è sembrato superfluo ed esagerato considerato il clima pacato in cui si è svolta la manifestazione. I manifestanti hanno anche promesso di ritornare ancora più carichi e di adottare altre misure se questa legge ammazza lupi seguirà il suo corso.